Tempi moderni e Chiesa cattolica: Rilanciare il messaggio di Cristo in chiave più universale
Papa Francesco: "Aprire la Chiesa alla modernità". Un titolo di giornale significativo. Noi pensiamo al termine "moderno" come qualcosa di innovativo ed è parzialmente così. Allora sono giuste delle premesse. Alla fine dell’ ‘800 s’è fatto strada in Italia il cosiddetto fenomeno modernista. Il complesso e vario movimento culturale definito modernista, in quanto esprimeva l’esigenza di rinnovare il cattolicesimo tramite gli apporti del pensiero moderno e un coinvolgimento diretto nei problemi posti dalle trasformazioni del mondo contemporaneo, fu fatto conoscere in Italia da alcuni importanti periodici, fondati da ecclesiastici vicini ai nuovi orientamenti di pensiero. Ecco perché il papa Pio X riteneva il modernismo la sintesi di tutte le eresie e lo condannò con l’enciclica Pascendi Dominici gregis rammaricandosi che tale fenomeno avesse “contagiato” anche uomini di Chiesa.