Mancanza d'acqua, anziana di 92 anni costretta a lasciar casa
Gentile Redazione,
mi permetto di scrivervi
...Intervista a Stefano Amato
Intervista a Cosimo Vattimo
Intervista a don Pino Straface
Focus amministrative 2024
SAN DONATO DI NINEA - Giornata intensa per il gruppo di Protezione Civile “Pollino H24”, affiliato alla sede...
SAN DONATO DI NINEA - Grande successo per la prima edizione dell'Holy Festival Color, un evento di...
MORANO CALABRO - «L’estate moranese è un tempo prezioso di condivisione, accoglienza e scoperta. Le...
FRASCINETO - Si è concluso il progetto Erasmus+ “Cultural Routes: Youth Employability Guide”, un viaggio...
CASSANO ALL'IONIO - Ai nastri di partenza “Labellaestate 2025”, la serie di eventi estivi...
CASSANO ALL'IONIO - Mons Francesco Savino, vescovo di Cassano All'Jonio, convoca l'assemblea...
COSENZA - Continuano incessanti i controlli della Polizia di Stato in tutto il territorio della...
SAN DEMETRIO CORONE - Ernesto Madeo e Pjerin Ndreu, Sindaci di San Demetrio Corone e di Lezhë, hanno...
RENDE - L’Art Show Dance Academy festeggia vent’anni e lo fa, come sempre, all’insegna dell’arte, della...
CATANZARO - «Non avrei mai pensato di dover condividere con voi una notizia di questo genere. Per la...
Tra le regioni famose per il loro vino pregiato sicuramente c’è il Piemonte e, in particolare, i suoi rossi vengono decantati tanto in letteratura che in musica. “Barbera e champagne, stasera beviam …” cantava Giorgio Gaber mentre Giovanni Pascoli celebra questi territori in nell’Ode “A Ciapin”. Ma non c’è solamente il Barbera, perché dal famosissimo Barolo al meno conosciuto Gallinara, i vini piemontesi sono per veri intenditori, scopriamone alcuni.
Barolo
È il terroir dove radica il Nebbiolo a dare al Barolo il suo aroma inconfondibile. Si tratta di undici comuni tutti situati nelle Langhe nei pressi della città di Alba, verso sud. Le condizioni pedo-climatiche di queste zone infatti sono risultate il mix perfetto per produrre un vino in purezza come il Barolo. Questo territorio consente alle bacche di raggiungere la maturazione ideale e di poter essere raccolte quando arriva il momento giusto, a novembre inoltrato. In ogni caso, il Barolo per diventare perfetto deve affinare almeno un anno e mezzo in botte ed altrettanto in bottiglia. Un vino dal color rubino, luminoso e trasparente, con un bouquet talmente unico che chi lo ha voluto descrivere vi ha riconosciuto molti aromi: dai frutti di bosco alle ciliegie sotto spirito, dai fiori appassiti al pepe verde, dal cuoio alla noce moscata.
Gattinara
Il Gattinara proviene dalle zone omonime in provincia di Vercelli e si tratta anche questa volta di un vino prodotto con bacche di Nebbiolo. Il suo nome ha una strana storia, perché sembra sia la riduzione di Catuli Ara, e cioè l’Ara di Catullo. Si tratta di un vino sicuramente meno conosciuto del Barolo o del Barbera, ma che nonostante questo ha una notevole diffusione ed è apprezzato in tutto il paese, tanto che si può trovare il vino rosso Gattinara DOCG su Tannico, uno dei più noti e-commerce di vino italiani. Il Gattinara può essere prodotto in purezza con lo Spanna, che è il Nebbiolo locale, ma è consentito anche mischiare in ammostatura una piccola percentuale di uve di Vespolina e Bonarda, prodotte sempre da cultivar di zona. Il suo colore è rosso profondo, che sfuma verso l’arancio in affinamento prolungato. Il suo bouquet, tra spezie, cuoio, rose e viole, è intenso e aristocratico.
Barbera
La Barbera d’Asti è una qualità coltivata nei Colli Astiani e nelle zone di Nizza e di Tinella: solo con queste uve infatti viene attribuito a questo vino la DOCG. La contaminazione è consentita solo con bacche di colore scuro, di origine piemontese, non aromatiche e presenti con una percentuale che non superi il 10%. Il terroir si basa su un terreno misto di argille, sabbia e calcare e inoltre, vi sono limitazioni anche sull’intensità dell’impianto, che non deve superare i 4000 vitigni per ettaro. Da questa coltivazione e da una lavorazione controllata (dato che il titolo alcolometrico si deve attestare sul 12% del volume) nasce un vino di color rubino granata, dal bouquet fruttato e floreale con un retrogusto speziato da veri intenditori.
Dai più conosciuti a quelli meno scontati, i vini rossi piemontesi riescono a venire incontro a ogni gusto e abbinamento.
MONGRASSANO - "È successo di nuovo". È questo il claim che accompagna i festeggiamenti da parte dell'Asd...
SPEZZANO ALBANESE - Grande spettacolo per una giornata di sport che ha trasmesso pura adrenalina...
MORANO CALABRO - È Gaetano Rechichi, della Piloti per Passione, su Elia Avria, il vincitore...
SPEZZANO ALBANESE - Ancora numeri e positivi consensi per il sesto torneo Open interregionale,...