COSENZA - La Questura di Cosenza ha effettuato, nella settimana appena trascorsa, una massiva azione di controllo in città attraverso servizi mirati quali le note operazioni denominate “Alto Impatto” e ”Focus ndrangheta”. Gli operatori della locale Squadra Volante, unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale, hanno operato in diverse zone dell’area urbana, allo scopo di contrastare ogni situazione di illegalità.
È volontà del Questore della Provincia di Cosenza, dr. Giuseppe Cannizzaro, che non ci siano interruzioni nel porre in essere serrate azioni di controllo sul territorio. Gli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, diretti dal Vice Questore della Polizia di Stato, dott.ssa Roberta Martire, hanno eseguito 23 perquisizioni, effettuato 28 posti di controllo, identificate 825 persone e controllati 460 veicoli. Per tale operato sono state denunciate 8 persone per reati vari, tra i quali lo spaccio di stupefacenti, il porto abusivo d’arma bianca, inosservanza ai provvedimenti dell’Autorità ai sensi dell’art. 650 c.p., guida senza patente, lesioni, inottemperanza a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria. Sono state elevate, altresì, 19 contravvenzioni al Codice della Strada, effettuate 2 segnalazioni amministrative ai sensi dell’art. 75 DPR 309/90 e 50 controlli nei confronti di persone sottoposte a misura. Nel predetto periodo, inoltre, sono da segnalare i risultati relativi alle misure di prevenzione, intese come provvedimenti sanzionatori diretti ad evitare la commissione di reati da parte di soggetti ritenuti socialmente pericolosi. Sono stati emanati, in tal senso, 5 ammonimenti, 8 avvisi orali, proposto 1 Daspo e 2 sorveglianze speciali.