La struttura di culto era stata danneggiata dal terremoto del 1998

LAINO BORGO - «Non è solo il valore economico del finanziamento a farci felici, ma soprattutto il valore simbolico e comunitario di questo progetto che vede la sua approvazione: riusciremo a ridare alla comunità di Laino Borgo la fruizione completa della chiesa madre dello Spirito Santo».

Così il sindaco, Mariangelina Russo, ha commentato a caldo la pubblicazione della graduatoria regionale del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-2027 sul piano di interventi di Manutenzione straordinaria e restauro di edifici di culto caratterizzanti il patrimonio culturale, che assegna in via definitiva 540 mila euro per il restauro della struttura posta nel centro della città di Laino Borgo. «Dopo il terremoto del 1998 - ricorda il sindaco Russo - l’altare maggiore della chiesa rimase non fruibile. Nel 2011 riuscimmo a fare alcuni interventi di pavimentazione sulle navate centrali e laterali ma i lavori si bloccarono e ancora abbiamo l'altare maggiore puntellato e non fruibile come il resto della chiesa. Questo finanziamento è importantissimo perchè ci permette di avere la prospettiva di riqualificare e restaurare per intero l'altare e la struttura e riconsegnarla al più presto alla comunità, come pezzo fondamentale della nostra identità cristiana e collettiva». Gli interventi di manutenzione straordinaria, messa in sicurezza e restauro delle superfici della Chiesa Matrice dello Spirito Santo inizieranno quanto prima, non appena sviluppate le questioni burocratiche per l'assegnazione dei lavori e l'inizio del cantiere. «Portiamo a casa un altro bel risultato che ci permette di riqualificare un edificio di culto al quale i lainesi sono da sempre legati e che rimaneva una ferita aperta da sanare. Ringraziamo la Regione Calabria per la continua attenzione nei confronti della nostra collettività e per i bisogni espressi all'interno delle progettualità messe in campo dai nostri uffici che, altresì, ringrazio per la grande impegno di servizio verso Laino Borgo e le sue prospettive di sviluppo e riqualificazione».

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