FRASCINETO - Frascineto si appresta a vivere, il prossimo 22 aprile, il tradizionale appuntamento con le Vallje. Un evento che omaggia le radici albanesi e la figura dell'eroe nazionale Scanderbeg. Il sindaco Angelo Catapano annuncia un'edizione speciale, con gruppi folkloristici e momenti di riflessione sulla memoria storica del territorio.
«Sembra che la terra cambi d’abito e la primavera versi i colori sui costumi delle donne, le quali si tengono tra loro unite da un fazzoletto e sono predisposte a ferro di cavallo, alle cui estremità si trovano due o tre uomini. Girando tra le vie del paese, cantano in lingua albanese rapsodie che rievocano la vittoria dell’eroe nazionale albanese Scanderbeg sui Turchi. È quasi come se Frascineto ed Eianina si svegliassero in un altro tempo, in un altro luogo: i colori del costume tradizionale femminile sono stupendi, ricchi d’oro, impregnati di passato e storia, colmi di ricordi e gioia, indossati con grazia dalle donne del paese, che rammentano la grazia e l’eleganza delle donne del tempo andato ma sempre attuale. Quest’anno le tradizionali Vallje -annuncia il sindaco Angelo Catapano- saranno impreziosite dalla sfilata per le vie cittadine con i gruppi folkloristici: sbandieratori e musicisti "Il Palio del Principe" di Bisignano, "Kereshnuiket e Lisise" di San Benedetto Ullano, "Shkembi" di Aquaformosa, "Ajri i Lumit" di San Martino di Finita, "Picilia Nde Zemer" di Santa Caterina Albanese, "Shen Meria e Yllethit" di San Costantino Albanese, "Te Bukurit Ungra" di Lungro e il "Coro del Pollino" di Morano Calabro. A seguire, le storiche Vallje, Esercito di Scanderbeg, tutori e bacio rituale teschio, stand enogastronomici e prodotti tipici locali. Uno dei momenti più alti, non solo una danza, ma un rito collettivo che celebra la memoria storica, l’identità di un popolo e il legame profondo con le proprie radici».