SAN LORENZO DEL VALLO - Nella notte tra martedì e mercoledì, un incendio ha distrutto un'auto a San Lorenzo del Vallo, precisamente di fronte al nuovo Municipio. La vettura, una Fiat Panda della Polizia Locale, è stata ritrovata bruciata da un assessore del Comune. Sul luogo sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri, che hanno avviato le indagini per risalire all'origine dell'incendio. Infatti, secondo le prime informazioni, la natura dell'incendio sembrerebbe di tipo doloso.
Le forze dell'ordine stanno raccogliendo indizi ed eventuali testimonianze per chiarire la dinamica dell'accaduto. L' amministrazione comunale e il sindaco Vincenzo Rimoli hanno condannato il gesto esprimendo il proprio disappunto per il presunto atto vandalico, sottolineando l'impegno della Polizia Locale nel garantire la sicurezza della comunità. Questo episodio segue un altro incendio avvenuto lo scorso 10 dicembre, quando ignoti appiccarono il fuoco alla nuova sede municipale, i cui lavori di costruzione e rifinitura non sono ancora terminati. In quell'occasione, le fiamme furono domate rapidamente e i danni alla struttura pubblica furono limitati. L'incendio fu interpretato come un possibile avvertimento intimidatorio agli amministratori comunali. Le indagini sul rogo di dicembre, coordinate dalla Procura di Castrovillari e condotte dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di San Marco Argentano, sono tuttora in corso, ma finora non hanno portato a sviluppi significativi. Il nuovo episodio, verificatosi a distanza di due mesi dal primo, sempre ai danni di un bene pubblico del paese, ha riacceso interrogativi su quanto stia accadendo a San Lorenzo del Vallo. Al momento, non si esclude che dietro ai due eventi possano esserci le stesse mani.
Il caso non è isolato poiché nella stessa notte, a Spezzano Albanese, è andata in fiamme un'auto di proprietà di una persona straniera. Sono in corso le indagini per accertare la natura dell'incendio.