Anche in terra di Lombardia esistono delle domeniche autunnali bellissime, in cui il sole di questa splendida stagione sembra volerti abbracciare. E’ un peccato, anche per la mia proverbiale pigrizia, starsene a casa. Soprattutto se in un momento di infinita vanità ci si è dedicati ad un trucco perfetto, quasi da settimana della moda (giusto per restare in tema con il capoluogo lombardo) e non volendo sembrare ai miei stessi occhi il protagonista de “l’inquilino del terzo piano” di Polanski (uomo si vestiva da donna, curando i minimi particolari di trucco e parrucco per poi restarsene a casa, o al massimo andare al parco a schiaffeggiare bambini), amo i disadattati ma non sempre mi piace essere una di loro, mi sono decisa ad uscire, con prole a seguito. C’era una specie di festa, tipo un rodeo texano, e stand, e gente, e innumerevoli bimbi, e Ginevra urlante, concitata, bellissima, felice.

Bnl

E l’autunno, con tutte le sue sfumature poetiche. Fra un gioco e l’altro, io e Ginevra decidiamo di farci una passeggiata fra gli stand. Mi sento chiamare con voce suadente: è una signora che vuole vendermi un coperchio che serve per cuocere cibi buoni, sani, saporiti, dietetici (e lì mi guarda con una certa fastidiosa e sospetta insistenza sottolineando la parola “dietetici”) e che con il solo acquisto del suddetto potremmo diventare tutti più sani, più belli, più magri, più felici. La ringrazio, dicendole che non sono interessata. Insiste, sempre con voce suadente. Rifiuto, ma lei non cede. Dico di aver fretta e provo ad andarmene ,ma lei, guardando Ginevra, si gioca il suo asso nella manica: Bella bimba vuoi assaggiare un po’ di torta al cioccolato. Nella mia mente parte la musichetta di una reclame “ti piace vincere facile?” Ovviamente ci fermiamo e assaggiamo la torta, che, coperchio o non coperchio, è davvero buona. Alla fine anche se non sono interessata all’acquisto la signora riesce ad avere il mio numero di cellulare. Mentre torniamo a casa Ginevra mi dice “Mamma perché la signora ci ha dato la torta buona?” “Perché voleva venderci un coperchio” Ginevra: “...” Io: “Si chiama bisness, sistema, capitalismo, ed è il nemico” Ginevra: “Mamma ma la torta era buona!!!” … D’altronde si sa il diavolo fa le pentole, e a volte anche i coperchi…

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