SAN MARCO ARGENTANO - Ufficio protesi e ausili chiuso per mancanza di personale. L’incresciosa quanto “vergognosa” situazione è stata pubblicamente denunciata da Marco Iovino (foto) di Sant’Agata d’Esaro, che in un video https://www.facebook.com/share/p/1C62BzV3j1/ denuncia una condizione gravissima di disagi che creano difficoltà importanti a persone con disabilità, anziani e fragili, che restano senza un presidio fondamentale.
Il fatto è stato ripreso dal Comitato per il Diritto alla Salute - Valle dell'Esaro, che ha aggiunto «Questo è il cartello (in foto) affisso alla porta dell’ufficio “Protesi ed Ausili” dell'ex Ospedale di San Marco Argentano. I due dipendenti sono andati in pensione. L’attività è sospesa a tempo indefinito. Nessun servizio, nessuna sostituzione, solo una lista lasciata a un’associazione di volontariato, che è da apprezzare per l’impegno e la disponibilità, ma che non può farsi carico delle negligenze dell'ASP di Cosenza e della Regione Calabria. Il pensionamento del personale non è una sorpresa. È una scadenza prevedibile, gestibile, programmabile. Farla diventare un’emergenza è una scelta. Una scelta politica, figlia della stessa logica che da oltre quindici anni trasforma il progressivo smantellamento dei servizi pubblici in “emergenze” improvvise. Ma qui non c'è nulla di improvviso. C’è solo una mancanza di volontà, di rispetto, di cura per chi ha più bisogno. Questa non è un’emergenza, è una negligenza organizzata. Ci vuole una mobilitazione popolare!