ALTOMONTE - Con una popolazione di circa 4.300 abitanti su una superficie di oltre 60 kmq, Altomonte ha la sua popolazione residente in più aree e zone extra-urbane, con popolose frazioni distanti anche sette/otto km dal centro urbano.
Partendo da questo presupposto e considerando che la cittadina vede la presenza di una sola farmacia, il consigliere d’opposizione Pierluigi D’Ambra (Altomonte nel cuore), riprendendo le dichiarazioni del responsabile del Settore comunale precipuo nelle quali scrive che «il Comune non si è ancora dotato di un piano comunale delle farmacie, per come previsto dalla legge 27/2012, che definisce la distribuzione delle farmacie e altre questioni relative al servizio», chiede al sindaco, alla Giunta ed al civico consesso di adottare «il piano farmacie». Il possibile avviso dell’iter procedurale, infatti, potrebbe far valutare attraverso il criterio topografico la previsione di una nuova sede farmaceutica. Nel merito, D’Ambra aggiunge che «la normativa vigente ha introdotto, tra l’altro, una regolamentazione finalizzata ad aumentare accessibilità all'assistenza farmaceutica, favorendo la creazione di nuove sedi così da garantire un accesso al maggior numero di cittadini abitanti possibile, definendo anche un sistema di turnazione che lo assicuri in modo continuo e accessibile». Adottando lo stesso, quindi, anche «i cittadini residenti in aree scarsamente abitate potrebbero essere raggiunte da un servizio aggiuntivo» con la possibilità di rivedere la pianta organica delle farmacie del territorio, attraverso i criteri: «demografico, urbanistico, topografico e del decentramento».