Bianca come il latte rossa come il sangue di Alessandro D’Avenia
È consolante sapere che da Adamo in poi ognuno di noi vive contemporaneamente in due mondi, creati da un’intelligenza divina che, quasi sicuramente, ha inteso alleviare nel sogno le fatiche e le brutture della realtà. Ecco dunque gli uomini vivere la doppia esistenza di cittadini del mondo e del sogno, in grado di addormentarsi abbandonando i panni della quotidianità per divenire re, poeti o buffoni e assumere, nell’universo onirico, qualsiasi forma dettata esclusivamente dalla propria fantasia.